Schemi impianto di raffreddamento su Ecoboost 1.5

Ecco qui gli schemi dell'impianto di raffreddamento sull'ecoboost 1.5...



Da quel che si può notare l'hanno ulteriormente complicato rispetto al 1.6: hanno aggiunto (come già detto) l'intercooler raffreddato a liquido (18B539) e ci sono ora due elettrovalvole (8575 e 8K556) a 3 vie (di cui una - se etis dice il giusto - è la termostatica 8K556 8575), anziché le due elettrovalvole (bypass e shutdown) in aggiunta alla valvola termostatica com'era sul 1600.

Da notare la presenza di una piccola pompetta elettrica (8C419) collegata all'impianto di raffreddamento (che presumibilmente può far circolare liquido anche a motore spento).

Il radiatore ora dovrebbe avere ora 2 ventole (8C607) anziché una. (Succedeva già sul Kuga con l'ecoboost 1600)

Guardando la vaschetta (e il famigerato tubicino) questa riceve in alto a sinistra gli sfiati dal radiatore e blocco motore (turbina?) e a destra lo sfiato dall'intercooler.

Non mi è ancora chiaro se la turbina è sempre raffreddata a liquido (o solo ad olio) anche se mi pare strano che non lo sia più.
Confermo che la turbina è sempre raffreddata ad acqua (oltre che olio) ma gli sfiati non vanno più direttamente in vaschetta di espansione, bensì allo scambiatore di calore che c'è davanti al motore.
Questo potrebbe rendere il 1.5 ecoboost MENO SOGGETTO A PROBLEMI DI ROTTURA TUBI O COTTURA VASCHETTA DI ESPANSIONE, lo scopriremo solo vivendo.

Guardate che intreccio di tubi !!


Sono cmq un po' perplesso dal "casino" che hanno fatto con il raffreddamento...

Edited by Kethav - 19/1/2017, 11:14

Eh eh... visto che l'auto nuova non è ancora arrivata, sono riuscito a metter mani sulle informazioni ufficiali del 1500 e mi sto cimentando nello studio di questo nuovo motore

Tra l'altro proprio ieri ho scoperto una cosa interessante, seppur non certa... sulla coppia max... ne parlo di la' nel topic del nuovo 1500

Edited by Kethav - 29/10/2015, 12:24

Questo è il Kethav che vogliamo!

Temevamo (o forse, speravamo!! ... ) che la paternità lo avesse un po' "imborghesito" ...invece niente!!! Grandissimo!!!!!!

La pompetta elettrica probabilmente serve a far girare il liquido di raffreddamento nel nuovo intercooler raffreddato a liquido...

Grande Kethav!!! Non vedo l'ora di sapere tutto su questo 1.5!!!! Spero ti arrivi presto la macchina!!!

Era il mio stesso dubbio, e studiando ho scoperto che in teoria l'intercooler raffreddato a liquido è più performante di quello raffreddato ad aria.

Se ho capito bene, il radiatore basso frontale serve a raffreddare il liquido che poi va nel vero e proprio intercooler ad acqua (quella vaschetta in metallo davanti al blocco motre).
Questa vaschetta è quella che realmente raffredda l'aria in aspirazione.
Il liquido quindi gira dalla vaschetta dove si scalda sottraendo calore all'aria in aspirazione (CAC) al radiatore frontale dove si raffredda cedendo il calore accumulato all'aria ambiente.

Il "charge air cooler" (CAC) a liquido è più efficiente perché il liquido di raffreddamento permette di scambiare calore in misura maggiore della semplice aria (come succedeva con l'intercooler del motore 1.6)


P.S.
Il pompaggio del liquido nel nuovo intercooler è gestito con buona probabilità dalla pompetta elettrica che (ovviamente) non c'era sul 1600.

Edited by Kethav - 19/1/2017, 11:15

ho dato un'occhiata su Etis, è bello "incasinato" il nuovo sistema di raffreddamento del 1.5 ecoboost....ad ogni modo un intercooler aria acqua non è assolutamente male....sono curioso di vedere quello dell'RS....

Hanno aggiornato i documenti su etis e ci sono ulteriori immagini e informazioni sull'impianto di raffreddamento.
Ecco una nuova immagine di tutto il sistema (dove si nota che anche l'olio del cambio ha un suo radiatore (22) per raffreddarlo !!


Poi ci sono i due sottosistemi separati:
Raffreddamento motore "classico"


Raffreddamento intercooler aria/acqua

L'unica cosa in comune con il sistema di raffreddamento motore è la vaschetta di espansione (1), per il resto questo sistema ha tutto dedicato, anche una pompa elettrica (5).
Sul 1.5 è ora questo sistema che raffredda la turbina (4)... quindi il liquido in uscita dalla turbina (che faceva rompere il vecchio tubicino rigido) ora NON va più alla vaschetta ma va al radiatore (6) che raffredda il liquido del CAC (intercooler a liquido)

N.B.
Il raffreddamento della turbina è ora comandato ESCLUSIVAMENTE dalla pompa elettrica che alimenta anche l'intercooler a liquido... la pompa dell'acqua meccanica per il raffreddamento motore NON pompa più il liquido per raffreddare la turbina.

Edited by Kethav - 14/1/2016, 16:49

Grazie Kethav! Ancora complimenti per la passione che ci metti!!
Cavoli sembra anche più generoso l'intercooler rispetto a quello del 1,6 o sbaglio!?

Inviato tramite ForumFree Mobile

A quanto ho capito nella posizione dove sul 1.6 c'era l'intercooler classico (ad aria), sul 1.5 c'è un radiatore che serve solo a raffreddare il liquido che poi andrà al nuovo intercooler a liquido.

Il nuovo intercooler a liquido è quella scatola in metallo davanti al motore con i due tubicini di ricircolo liquido.

Le misure non le ho considerate, ma essendo proprio diverso il funzionamento, direi che i due componenti (vecchio intercooler sul 1.6 e nuovo radiatore sul 1.5) non sono confrontabili. Si tratta di pezzi diversi messi nella stessa posizione (sotto al radiatore classico).

Aggiorno un attimo questo topic perché studiando il sistema di raffreddamento del 1.5 ho scoperto altre due informazioni, una notevole una un po' meno:

1 - esiste uno scambiatore di calore per scaldare anche l'olio frizione e freni (così come esiste anche lo scambiatore per l'olio motore)

2 - il 1500 potrebbe NON essere più soggetto alla rottura del famoso tubicino della vaschetta di espansione.

Come alcuni sapranno infatti il vecchio 1600 ecoboost soffriva della rottura del tubicino alto a destra della vaschetta di espansione. Tale tubicino ospitava il liquido di raffreddamento in uscita dalla turbina e quindi molto caldo. Con il tempo e i km, a causa anche dell'utilizzo di plastica rigida come componente per il tubicino, il tubicino si rompeva facendo fuoriuscire il liquido di raffreddamento. Nei casi peggiori con danni seri alla testata a causa della mancanza di liquido di raffreddamento.
Gli ultimi modelli di 1600 montavano un tubicino con gomma più morbida che sembrava più resistente.

Quando ho preso il 1500 ho scoperto con un certo sgomento che il tubicino della vaschetta (identica al 1600) era tornato di plastica rigida (arghh) e quindi ho cominciato a pensare che forse avevano risolto il problema del surriscaldamento.
Bene, se guardate gli schemi sopra si nota che il tubicino della vaschetta che si rompeva nel 1600, sul 1500 non convoglia più il liquido in uscita dalla turbina, ma semplicemente il liquido in uscita dalla testata motore (caldo sicuramente, ma sempre meno di quello in uscita dalla turbina).

Nel 1500 il liquido in uscita dalla turbina ora viene portato al radiatore dell'intercooler ad acqua, dove in teoria l'alta temperatura non dovrebbe creare danni.

P.S.
Anche il 1000 ecoboost, che ha sofferto degli stessi problemi del 1600, riceve in vaschetta il liquido in uscita dalla turbina attraverso quel tubicino di plastica rigida che tende a rompersi pure sul 1000.
Credo che sugli ultimi modelli montino un tubicino di gomma flessibile per ovviare al problema sul ecoboost 1000.

Edited by Kethav - 16/1/2017, 17:17

Rileggendo quel che ho scritto nei mesi scorsi ci sarebbe da aggiungere che siccome il raffreddamento della turbina è gestito dalla pompetta dell'acqua elettrica (e non dalla pompa dell'acqua meccanica collegata al motore) probabilmente l'ecoboost 1.5 non richiede per forza il cosiddetto cool-down.

Il cool-down è quella pratica che consiste nel non spegnere subito il motore dopo aver messo sotto sforzo la turbina (accelerate forti o lunghi tratti autostradali con auto "in coppia"). Questo permette all'olio e all'acqua di fluire ancora nella turbina per qualche secondo, raffreddandola lentamente.
Se si spegne subito il motore infatti la turbina non riceve più olio o acqua e quindi potrebbe restare surriscaldata e nel tempo rovinarsi.

Sul discorso acqua di raffreddamento turbina (se gli ingegneri Ford han fatto le cose per bene) forse il cool-down non è necessario perché anche spegnendo il motore, c'è la pompetta elettrica che può portare acqua di raffreddamento alla turbina anche a motore spento. (Sempre che il software del modulo PCM sia stato progettato in tal senso).

Sul discorso olio invece in teoria vale la regola classica, spegnendo il motore l'olio non viene più pompato alla turbina. C'è però da dire che l'olio Castrol Magnatec indicato per la manutenzione dei motori Ford ha la specifica proprietà di restare a lungo sugli organi meccanici prima di colare nella coppa dell'olio (Un po' come se fosse "magnetico", da cui il nome) e quindi potrebbe aiutare.

Chi continua a fare il cool-down comunque non fa male, al limite non serve ma danni non ne fa.

Io non lo faccio esplicitamente, anche perché sono convinto che i secondi che aspetto prima che si apra il cancello di casa, le uscite autostradali, le code al casello, etc... facciano si che il cool-down avvenga di fatto lo stesso anche se non ci fermiamo apposta per qualche secondo prima di spegnere il motore...

Sempre sul discorso intercooler aria-acqua vs aria-aria ho trovato un articolo interessante che ne confronta punti di forza o deboli:
www.f1analisitecnica.com/2015/04/te...ntercooler.html


Per quel che vale il sistema aria-acqua è montato anche su Mercedes e Ferrari ed è più efficiente anche a basse andature.
(Resto fiducioso che sia stato implementato per evitare il surriscaldamento dei tubi dell'impianto di raffreddamento che si crepavano sul 1600)