Ciao ragazzi, vorrei condividere con voi le mie impressioni su questa vettura!
Premessa numero 1: ho avuto per quasi 10 anni una Honda Civic 2.2 Diesel 140 cv, quindi assolutamente non una sportiva ma nemmeno un “chiodo”... andava, eccome se andava! Il motore Honda era veramente fantastico, di contro aveva un impianto frenante non esattamente all’altezza. Comunque, con circa 200.000 km e vari problemi (più e meno gravi), era arrivato il momento di cambiarla.
Premessa numero 2: non ho esattamente il dono della sintesi, quindi armatevi di pazienza per leggere tutto
Ho da sempre voluto una macchina sportiva, se mai ne avessi avuto la possibilità. Dopo varie ricerche mi sono imbattuto in questa ST Diesel. Non la vedo come un “vorrei ma non posso”: certo, non sarà il mostro benzina da 250 cv, ma per le mie necessità (autostrada giornaliera per andare e tornare da lavoro ed un chilometraggio annuo che si aggira intorno ai 15.000 – 20.000 km) e possibilità economiche (non tanto per l’acquisto, quanto per il mantenimento tra carburante, bollo, assicurazione...) il Diesel era la scelta obbligata.
Credo di avere tra le mani una vettura usabilissima tutti i giorni ma abbastanza “cattiva” da essere definita sportiva (magari non al 100%, ma dal 50% in su sicuramente si!).
ESTERNIBeh, che dire, dei gusti ovviamente non si discute ma io la trovo FAVOLOSA. Non ne avevo mai, MAI vista una dal vivo, nemmeno in concessionaria (avevano solo la RS, sulla quale sono salito, e ancora sto piangendo per la sua bellezza). Ho guardato MILIONI di video su Youtube, in qualsiasi lingua, solo per poterla ammirare.
Il colore che ho scelto è l’Ocean Blue (o meglio, l’ha scelto la mia compagna, io ero tentato dallo Shark Grey). Non finirò mai di ringraziarla. È splendido, in foto non rende assolutamente giustizia. Dal vivo è... magico.
Abbinato ai meravigliosi cerchi neri da 18 pollici con pinze rosse, poi, è qualcosa di indescrivibile.
Il muso è cattivissimo, sembra davvero un predatore a caccia: classico frontale che quando lo vedi dallo specchietto, un po’ di “pressione” te la mette. Anche se stai andando tranquillo per la tua strada (ma qui ci arriviamo dopo). In taglio laterale si ammira la sinuosità della linea (con l’antenna corta della RS, richiesta esplicitamente, è ancora meglio). Il posteriore è... magnetico. Starei a guardarlo per ore. Ho sempre adorato il doppio scarico, ma non su un lato solo, come l’Audi A3 per esempio. Mi da un senso di “asimmetria” devastante che proprio non riesco a farmi piacere. La Civic infatti aveva il doppio scarico destra / sinistra. Il doppio scarico centrale della ST è bellissimo, complice anche quella forma “ad infinito / otto sdraiato” che lo contiene.
Lo spoiler poi è stupendo... delle dimensioni perfette per farsi notare senza scadere nel tamarro. Lo spoiler della RS è magnifico, si, ma sulla RS, appunto... per una ST sarebbe troppo secondo me.
È una macchina che fa girare la testa solo agli “intenditori”. Per altra gente è solo una Focus Blu, per chi ha l’occhio un po’ più attento invece... è già capitato che gente con macchine della stessa categoria / segmento andasse “in fissa” ad ammirarla, e io dentro che me la godevo alla grande
INTERNISiamo pur sempre su una Ford e le plastiche utilizzate lo dimostrano. Vanno benissimo, per carità (a me dell’interno in radica frega poco, anzi nulla), ed in generale danno un senso di buona costruzione e solidità. Siamo distanti anni luce dagli interni iper tecnologici da caccia stealth dell’aeronautica americana di Mercedes, BMW ecc, ma chi se ne frega: quando sono dentro, guardo la strada, non il cruscotto
Il display da 8 pollici del Sync 3 è meraviglioso.
Il volante con il fondo “squadrato” è comodissimo e bello da vedere e da toccare.
Ovviamente, i sedili Recaro sono il fiore all’occhiello. Contenitivi alla grande, molto regolabili, personalmente li trovo comodissimi (anche sulle lunghe distanze, dato che quest’anno ho fatto un viaggio per andare in vacanza). La seduta, anche abbassando al massimo il sedile (come ho fatto io) è forse un po’ troppo alta, ma dobbiamo ricordarci che siamo alla guida di una vettura studiata per un uso quotidiano, quindi va benissimo così.
BAGAGLIAIOBene ma non benissimo. Lo spazio c’è, per carità, ed abbassando i sedili posteriori c’è parecchia possibilità di carico. Senza abbassare i sedili, però, ho fatto molta più fatica a farci stare le stesse identiche cose per andare in ferie caricate l’anno scorso sulla Civic (ma se non ricordo male la Civic aveva il primato come bagagliaio più capiente della categoria). Però con un po’ di Tetris ci è stato tutto
Poco altro da dire, insomma, nella media.
AUDIO E INFOTAINMENTIl Sync 3 per ora ha fatto (bene) tutto quello che doveva fare. Navigazione ok, connessione Bluetooth ok, qualità audio dei miei cd ok (Death Metal a palla!!), qualità delle telefonate ok.
Insonorizzazione buona, alle alte velocità, in autostrada, forse il rumore delle gomme è un pochino troppo evidente (ma penso dipenda anche e soprattutto dalla gomma stessa).
Quando si schiaccia a fondo, entra anche bene il “rombo” del motore (Symposer o meno, artificiale o meno, chi se ne frega, per essere un Diesel ha un canto bello roco!)
SOSPENSIONI E FRENIEbbene si, avevo paura. Paura di trovarmi una pialla durissima che ad ogni dosso mi facesse vedere le stelle. Invece sono rimasto piacevolmente sorpreso. Certo, i dossi li devo prendere più piano (la Civic era decisamente meno rigida ed aveva cerchi da 17), il pavè si fa sentire di più, le asperità del fondo stradale sono più percepibili. Ma Ford ha trovato un compromesso spettacolare: rigida quanto basta. Rigida per farti sentire a bordo di un’auto letteralmente incollata alla strada ma non “spezza schiena”. Questa estate ho fatto un viaggio in Trentino, sulle Dolomiti, ed una volta arrivati non eravamo per nulla affaticati. Assetto grandioso che permette di godersi la guida in ogni condizione.
I freni mi hanno stupito. Non so se perché quelli della Civic facevano abbastanza pietà o perché siano effettivamente ottimi, fatto sta che la frenata è sempre sicura e “morde” in situazioni di emergenza.
All’inizio ho dovuto farci il piede: appena sfiori, la macchina frena. Questione di qualche giorno di abitudine, nulla di preoccupante. Anzi, adesso so che basta sfiorare per frenare con calma e che posso contare su un impianto come Dio comanda se serve dare una bella “pinzata”. In ogni caso la macchina frena dritta, non beccheggia, non si scompone. Ripeto, è INCOLLATA all’asfalto. Goduria.
CONSUMICe l’ho dal 20 Aprile 2018. Ho fatto poco meno di 7.000 km, in ogni circostanza. Città, tangenziale, autostrada, montagna, coda e chi più ne ha più ne metta. Condizionatore (automatico) sempre acceso, 21.5 gradi. Guida tranquilla con qualche sporadico eccesso (anche per far slegare bene il motore) in seconda, terza e quarta marcia. Al momento, il CDB dice 6.3Lx100KM. Ho una ST, ho 185 cv, condizionatore sempre acceso: 15,88 km al litro mi pare un dato accettabile, anzi, ottimo.
MOTOREPensavate me ne fossi dimenticato, vero? E invece no, l’ho tenuto per ultimo... perché il meglio è qui. Ragazzi, una bomba. Come da introduzione, venivo da una Civic con 140cv e 340nm di coppia a 1750 giri. Non pensavo che 45 cv in più e 60 nm in più (ma a 2000 giri) potessero sentirsi così tanto.
Allora, con la guida tranquilla, cambiate morbide ai 1500 – 1600 giri, tutto è votato al comfort. Silenziosa, morbida, sembra quasi di guidare un “cuscino”. Non appena il piede destro decide di fare “di testa sua”, cambia tutto. TUTTO. La ripresa in seconda e terza marcia è davvero grandiosa. La spinta, appena si arriva ai 2000 giri, entra con prepotenza. Quasi obbligatorio avere entrambe le mani sul voltante in queste occasioni. L’anima cambia da così a così ed ecco che la sportività si fa sentire in modo brutale. È un missile, è un cannone che spinge senza sosta!
Sulle strade di montagna, poi... che ve lo dico a fare... passo Pordoi, 27 tornanti per arrivare in cima, 27 tornanti in salita. Beh ragazzi è uno spettacolo, si sale comodamente in terza, ma con un pochino di strada libera, scalata in seconda, giù il gas e... niente, è ora di frenare, è già arrivato il prossimo tornante.
Questa estate avevo davanti un X5, in salita, andavamo tranquilli. Assolutamente non ero attaccato al culo, andavo sereno, mi godevo il panorama. Ad un certo punto vedo che guarda lo specchietto, mi vede, mette la freccia a destra e si ferma alla prima piazzola disponibile. Ho pensato volesse fermarsi per fare una foto ed invece... è ripartito subito. Mi ha fatto passare. Non stavo facendo niente di strano (nemmeno casino con lo scarico, ho pur sempre un Diesel) e mi ha fatto passare. Mi piace pensare che si sia spaventato dopo aver visto il mio frontale basso, aggressivo, aerodinamico!
Al momento sono super soddisfatto. È la mia prima macchina nuova, è la mia prima macchina sportiva. È anche educativa. Perché il fenomeno che vuole per forza fare a gara lo trovi sempre. Anche con macchine che oggettivamente non avrebbero possibilità. Ma io mi sposto e li lascio passare. Chi se ne frega... non ne vale la pena. Dentro di me so che mi basterebbe abbassare il piede destro, ma ripeto, non ne vale la pena.
Tranne per gli svizzeri
Vengono qui, si buttano in terza corsia, vanno come i pazzi sfanalando a più non posso perché tanto dei nostri limiti di velocità se ne fottono e sanno che con le nostre multe possono lavarsi... le mani. Ecco, qui un po’ mi si chiude la vena. Per farli passare li faccio passare, ma prima di farli passare... non lo posso dire. Diciamo solo che li faccio penare un pochino
Buona Focus a tutti!
Andrea
