| Le case che costruiscono i pneumatici hanno sempre una "sottomarca", che non è indice di bassa qualità, ma vuole sembrarlo. Mi spiego meglio: Io, casa di produzione di pneumatici, pubblicizzo un prodotto garantendone l'alta qualità a fronte di un giusto esborso. Cosi facendo però escludo il target di quei clienti che puntano di più al risparmio. Creo allora una sottomarca (che sono sempre io ma con un nome diverso), in modo tale che chi era abituato a pensare che, ad esempio Michelin, produce gomme costose ma di alta qualità, ma senza rinunciare al target più basso rassicurandolo di risparmiare affidandosi ad un nome meno blasonato ma economico (es. Riken). Per cui se ho una bmw M3, Michelin tutta la vita, ma quando ho una C1, chi se ne frega se il ragazzino ride a guardare il nome delle mie gomme, di mettere le riken mene vanto pure Quindi evviva marche e evviva sottomarche. Sulle misure invece, considera che tra le due misure non c'è una grossa differenza, tendenzialmente oggi le gomme sono surdimensionate, per cui io opterei per le più piccole che tengono benissimo lo stesso, ma consumano meno. Per il costo invece fai qualche preventivo perché le case spesso fanno ragionamenti diversi, per cui, a volte, su ad esempio una misura piuttosto comune, trovi prezzi maggiorati perché sfruttano il fatto che sono più ricercate altre volte invece fanno prezzi più bassi perché vendendone di più possono essere più competitive. Sapere cosa fa una e cosa fa l'altra è impossibile, dipende dal momento. Unico consiglio, fai qualche preventivo ma non diventare matto. Ciao Rodolfo
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