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| CITAZIONE (George Best1 @ 27/10/2017, 20:33) Ciao a tutti/e. Sono il possessore di una Focus 1.0 ecoboost 125cv. L'auto ha 5 anni e 78mila km, non mi ha dato finora problemi gravi, tuttavia non sono completamente soddisfatto. Ai bassi regimi è piuttosto fiacca, ma la vera delusione sono i consumi. Non mi aspettavo certo i 20 km/litro sbandierati dalla Ford, ma la situazione è questa: percorro circa 30 km al giorno su strada prevalentemente extraurbana, senza pendenze particolari, ad andature rilassatissime. Secondo i calcoli che ho fatto coi miei potentissimi mezzi , nonostante le indicazioni del CDB "bugiardo" restino 6,0/6,1 lx100km (ovvero un ragguardevole 16,5 al litro), a stento riesco ad arrivare a 13 km/l (ovvero 7,7 lx100km "reali"). Senza contare la "simpatica" abitudine di scalare i km residui quando l'auto è ferma. La lascio alla sera con 450 km, la riprendo la mattina che ne segna 435...che fa? esce da sola? Mi pare che lo scarto tra "bugia" e realtà sia eccessivo. capita a qualcuno di voi? Scusate se vi ho annoiato coi miei calcoli alla "Furio" ma sono un pò deluso... Faccio un'ipotesi. Se la quantità di combustibile residuo (quindi i km residui) viene calcolata sulla base dei valori rilevati dal livello del galleggiante, ci può stare una differenza di indicazione tra il fine utilizzo dell'auto e il riutilizzo successivo, specialmente se l'auto resta ferma per diverse ore. Può influire in ciò la temperatura del combustibile che varia e il conseguente aumento/diminuzione di volume/livello del combustibile. Durante l'utilizzo, anche solo per lo schiacquettio nel serbatoio che si ha con l'auto in movimento, il volume aumenta e il galleggiate rileva un certo livello. Al mattino sicuramente il volume è inferiore, quindi anche il dato rilevato in quel momento dal galleggiante, dunque ne deriva un ricalcolo di km residui più basso. È solo una mia ipotesi non verificata.
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