L'allestimento business per la Focus è una proposta Ford per le compagnie di noleggio a lungo termine, che si sta diffondendo rapidamente all'interno dei parchi auto aziendali, merito di una proposta concreta ed economica, impreziosita solo da quegli optional specifici per chi usa l'auto per lavoro.
Quando è stata proposta a me, mi sono trovato un po' in difficoltà a capire come fosse realmente questo allestimento, in quanto cercando in internet sui siti delle testate automobilistiche si trovano numerosi articoli di presentazione di questo allestimento, però sempre correlati di foto di versioni molto più pregiate.
Anche cercando dai concessionari non sono riuscito a vederla prima di firmare il contratto e poi riceverla.
E allora facciamole una bella recensione!
Partiamo con i dati di fatto: la business è una Focus Plus. Cos'ha di più? Il Sync 2, cruise control, sensori di parcheggio posteriori, fendinebbia, 4 finestrini e specchietti elettrici, cerchi in lega da 16".
La motorizzazione maggiormente diffusa è il 1.5 TDCi da 120 cavalli, abbinato al cambio manuale a 6 marce.
Come va?
La macchina ha un ottima andatura di crociera, risultando ben silenziosa.
Il sedile di guida, anche se non estremamente contenitivo risulta confortevole e ben regolabile. Per trovare la migliore posizione di guida è ottimo il volante regolabile in altezza e profondità.
Il motore 1.5 è pronto e scattante, sembra parco nei consumi (nei primi 1.000km sono sui 18,5km con un litro, ma mi aspetto che migliorino).
Chiaramente la coperta è corta: se in accelerazione si percepisce un motore leggero e rapido a scalare il contagiri, si ha la stessa sensazione in frenata, dove sarebbe gradito più freno motore.
Il cambio per me è la nota dolente di questa macchina: hanno messo sei marce nella finestra di rapporti di un cambio a cinque rapporti. Con due conseguenze: si cambia più spesso (fintantoché non si prende l'abitudine di saltare la terza e la quinta) e manca una vera e propria sesta da autostrada (in sesta a 130 km/h si è già sui 2.500giri/min).
Dall'assetto, parlo della versione wagon, mi aspettavo reazioni totalmente diverse: pensavo di percepire molto beccheggio per via del passo lungo, invece è più marcato il rollio, specie in fase di impostazione della curva, quando quindi si verifica il trasferimento di carico. Nel complesso si percepisce un anteriore ben piantato a terra che segue il volante anche se si prova ad esagerare un po' con l'angolo di sterzo. Il posteriore invece è più ballerino, forse per compromesso con l'ampia capacità di carico.
...continua...
Edited by LuckyLuki - 9/12/2016, 15:10Attached Image: Focus Business