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| CITAZIONE (Marco.80 @ 14/1/2016, 09:54) Ma chi l'ha detto che la rigenerazione del fap debba diventare un problema x chi guida? La macchina fa tutto da sola, senza nessuna precauzione da parte di chi guida, se non, ogni tanto, fare una piccola tirata in autostrada Hai sicuramente ragione, in teoria uno fuò anche "fregarsene" e probabilmente l'auto non avrà mai problemi. E' chiaro che non bisogna farsi condizionare dalle rigenerazioni del dpf, ma questo diventa un problema solo se ti pesa, per quanto mi riguarda non mi pesa affatto anzi per me è un passatempo ogni tanto collegarmi alla presa OBD e controllare i parametri della mia auto (e tra questi anche il grado di intasamento del dpf). C'è da dire inoltre che le rigenerazioni sicuramente detrminano anche un deterioramento del filtro stesso e che se per svariati motivi capita spesso di interromperle (e quindi ripeterle successivamente), questo deterioramento aumenta sicuramente. Di certo non se ne accorgeranno coloro che cambiano l'auto ogni 3-4 anni, ma chi conta di tenerla molto più a lungo, o chi l'ha acquistata usata potrebbe alla lunga avere dei problemi. Infine, come è già stato detto, durante le rigenerazioni avvengono delle post-iniezioni di carburante per generare l'aumento di calore utile a bruciare il particolato, ma per agevolarne la completa combustione è consigliabile (o meglio auspicabile visto che non sempre si è al corrente della rigenerazione in atto) mantenere il motore un po' allegro. In questo modo non solo le rig. sono più veloci, ma si evita che il carburante incombusto finisca in parte nell'olio motore trafilando dalle fasce elastiche (andando in pratica a diluirlo cambiandone le caratteristiche) ed in parte nel dpf stesso. Detto questo, ognuno è libero di comportarsi come crede, per me non è uno sbattimento anche perchè ho maturato (sulla mia auto) abbastanza esperienza in questo senso per sapere esattamente quando avverrà la prossima rigenerazione e quindi farglela eseguire come Dio comanda.
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