CITAZIONE (Paolonog @ 17/2/2024, 19:44)
Vorrei raccontare la mia esperienza.
Circa un mese fa, dopo essere uscito dall'autorimessa in prima marcia cerco di mettere la seconda sentendo una decisa "grattata". Subito penso di non avere schiacciato a fondo il pedale della frizione controllando se per caso il tappetino di gomma sotto la pedaliere ostruiva il movimento. Nulla di tutto ciò.
Diagnosi del mio meccanico: rottura dell'anello del sincronizzatore del cambio. Da li riparto, usando prima e poi terza, (la vettura è elastica e non ci sono particolari problemi) Decido quindi di rivolgermi all'officina della concessionaria, sperando in un contributo di Ford Italia, visto che la macchina aveva solo 37.000 km e la garanzia appena scaduta. Tempi di aspettativa per portare l'auto a ripatare 1 MESE + uleriori 15 giorni per la riparazione ed eventuale iter di rimborso Ford. Inaccettabile! 🤬
Il giorno dopo, dopo una fermata al semaforo, rottura del sicronizzatore anche per la prima... Senza prima e seconda la vettura era ora inutilizzabile.
Arrivo a fatica (partendo in terza 😞) ad un officina autorizzata di fiducia, che accetta di tenermi subito la macchina. In 10 giorni viene riparato il cambio per una spesa di 1.600 euro con contributo Ford di 840 euro.
Credo di avere capito che il problema, diffuso su queste vetture, è l'anello del sincronizzatore sottodimensionato. Non è un problema dovuto alla coppia del motore 155 cv, infatti non è il cambio vero e proprio a cedere ma il sincronizzatore, veramente sottile e delicato, sul quale non viene scaricata la potenza. Desidero scusarmi con i più esperti per il modo di esprimermi poco tecnico su argomentazioni di tipo meccanico.🙏 Daltronde sono solo un geometra...
Ormai il copione è lo stesso per tutti, purtroppo. Grazie per la tua esperienza.
Non credo che il problema non sia la coppia del 155 CV, perché
tutte le rotture di cui ho letto riguardano questa motorizzazione, nessun caso relativo al 125 CV (che monta lo stesso identico cambio, solo con un rapporto al ponte diverso, un po' più lungo). Il problema deve essere legato per forza alla maggiore coppia e potenza della versione da 155 CV, non c'è altenativa.
Il sincronizzatore 1a e 2a marcia funziona con lo stesso anello, lavorano insieme, quindi è facile che una volto rotto uno si possa rompere l'altro. Entrambi dovrebbero essere con triplo sincronizzatore proprio per rendere l'innesto più graduale, ma evidentemente c'è qualche problema nell'accoppiata motore/cambio.
Non sono completamente d'accordo sulla parte del tuo messaggio che ho sottolineato, perché alla fine anche il sincronizzatore contribuisce a scaricare la potenza, essendo sostanzialmente una specie di frizione interposta tra la ruota dentata e l'albero secondario. La ruota dentata della 2a marcia ruoterebbe a folle sul secondario, se non ci fosse il complesso del sincronizzatore a "ingranarla" e fare in modo che il moto trasmesso alla ruota dentata (trasmesso dal primario) venga poi trasferito sull'albero secondario del cambio. Sugli anelli dei sincronizzatori ci sono come tanti dentini su sui scorre il manicotto, potrebbero essere loro a cedere, ma è solo un'ipotesi.
Sono abbastanza convinto che il problema sia la coppia/potenza anche perché su alcuni forum esteri ho letto di problemi sui sincronizzatori anche per le Fiesta 1.0, ma era tutta gente che aveva rimappato passando dai 125 CV originali a circa 140/145 CV.
Potrebbe essere anche una concausa tra la troppa coppia, lubrificazione inadeguata, o il raggiungimento di temperature elevate. Ci sono alcuni casi di scarsa quantità di olio nel cambio già di fabbrica, e l'olio nel cambio serve anche a raffreddare le parti interne, oltre che a lubrificare il tutto.
CITAZIONE (StefanoTn1 @ 18/2/2024, 11:29)
Siamo già in 3 a cui si è rotto il sincro a 37000km
Magari fossimo in 3 Stefano.
Tra questo forum e gruppi Facebook, penso di aver contato più di una dozzina di casi...
