...seguo con attenzione questa discussione per via della piccola "disavventura" che ho avuto quest'estate e che ha avuto per protagonista non già la resina degli alberi (...io sono "feroce" nel non parcheggiare sotto le piante, anche se la cosa mi costa talvolta lunghe scarpinate
), bensì la ...crema solare.
In pratica, le cose son andate così: facevamo una classica gita estiva, troviamo posteggio in un piazzale assolato, mentre che scendiamo dall'auto e prepariamo le varie cose (borse con i panini, cambio delle calzature, etc.) mia figlia, come di consueto, si dà un po' di crema solare spray (tra l'altro di un prodotto buono, previsto da etichetta come adatto anche per neonati!) su braccia, gambe e viso.
Nell'istante preciso che se la spruzza si leva un colpo di vento fortissimo, proprio una folata improvvisa, che fa andare sulla carrozzeria (le due portiere di destra per la precisione) una "rosa" di goccioline della crema: praticamente sono decine e decine di puntini minuscoli, quasi invisibili, ma dispersi su un'ampia superficie.
Sull'istante parte una sonora invocazione al cielo e un cazziatone tremendo alla ragazza (...dubito che in futuro si darà mai più la crema solare in un posteggio ...cosa che, peraltro, aveva però sempre fatto in precedenza senza mai alcun guaio, anche perché era comunque a congrua distanza dall'auto, e quindi la colpa è stata oggettivamente più dell'imprevedibile rinforzo di vento che non sua); salvo imprecare come un ossesso, non ho fatto altri interventi al momento perché di attrezzatura dietro non ne avevo, la macchina era sporchissima, oltretutto messa in un parcheggio di terra battuta, col vento che intanto rinforzava e sollevava polvere e sabbia a chili ...ragion per cui a mettermi lì a fregare con la poca acqua della bottiglietta di emergenza che mi tengo sempre in baule e con un pezzo di scottex ho avuto paura di far più danni (a livello di swirls) che altro... e poi -ho pensato- in fin dei conti è una cosa che si dà sulla pelle dei bambini, non farà mica dei danni seri a un lamierato!
La sera ritorniamo a prendere la macchina, le goccioline si sono asciugate e son divenute grigie scure (quindi già meno evidenti) da bianche che erano.
Alla prima occasione utile provo a toglierne un po' io e, anche se con una certa fatica, vedo che riesco a farle venir via senza lasciare tracce sottostanti, allora mi rassereno e penso "Vabeh dai, con il lavaggio serio di fine ferie dal mio slavacciaro andranno via e amen!".
Il lavaggio serio dell'auto a fine agosto (...e ora la macchina sta infatti di nuovo zozzissima
) lo faccio fare e quei puntini, per quanto molto molto attenuatisi, noto che in particolari condizioni di luce ancora si vedono: cioè, in pratica con i prodotti normali dell'autolavaggio sono un po' andati via, ma non completamente... si sono come sbiaditi, ma non proprio spariti.
La vernice danneggiata non lo è perché (...non mettetevi a ridere, ma è proprio così!!!!
) nonostante che siano resistenti al sapone e alla spugna dell'autolavaggio, se però io mi sputazzo su un polpastrello e poi frego col dito, magari intanto alitando per umidificare la lamiera, riesco a toglierli ...però non è che posso mettermi lì a trattare a "dito & sputo" due intere portiere (come dico, son minuscoli, ma si son dispersi su una superficie molto grande, chitemmurt!!).
Stavo quindi infatti pensando, in occasione poi di un futuro lavaggio della macchina, di andarci giù di polish e amen ...però, leggendo questa discussione, mi (vi) chiedo: ma allora posso prima provare con il normale alcool denaturato senza rischi? Io ho sempre avuto un po' di timore ad adoperarlo sulla carrozzeria (e difatti lo ho sempre usato solo per pulire i vetri, ad esempio dai moscerini), ma, leggendo gli ultimi post di questo thread, mi vien prima voglia di fare questo tentativo. Che ne dite?
Edited by gnaskoman - 13/9/2020, 09:56