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| CITAZIONE (gionp @ 27/4/2021, 15:39) I distanziali possono essere usati per due scopi, modificare la carreggiata o montare cerchi con ET non conforme a quello previsto dal costruttore senza modificare la carreggiata.
Nel primo caso stai modificando una caratteristica costruttiva del veicolo e per utilizzare il veicolo devi fare la trafila prevista all'art 236 del regolamento attuativo del codice della strada
se non fai annotare la variazione della caratteristica costruttiva, anche se i pezzi di ferro che usi sono omologati TUV stai violando la norma, e ne subisci tutte le conseguenze.
Nel secondo caso stai montando dei cerchi di per se non idonei per il veicolo.
Nella sostanza non hai modificato la carreggiata, ma nella forma sei nel torto, i cerchi non sono idonei, ed in caso di contestazione indipendentemente dal fatto che i distanziali siano omologati TUV o meno sei passibile di tutte le sanzioni previste dal codice della strada.
Poi in altri stati possono essere perfettamente legali, ma questo non fa testo.
Il fatto che in Germania in autostrada non ci siano limiti di velocità, o che in Svizzere si possano modificare le caratteristiche costruttive dei veicoli, non ci autorizza ad andare sulla A4 a 200 km/ora o ad allargare di 20 cm la carreggiata della STline. Hai perfettamente ragione ma, so con certezza esistere cerchi, omologati per la nostra macchina con un et negativo rispetto gli originali. Montando tali cerchi ottieni lo stesso risultato dei distanziali restando in regola. |
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