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| il precarico della molla va a scaricarsi sugli attacchi a sfera e sulle cerniere del portellone, se vi interessa sapere perchè leggete lo spoiler non so se avete idea di come funzioni un pistone di quel tipo, ma detta in breve all'interno del cilindro c'è una parte di olio e una determinata quantità di azoto che comprimendosi ne determina la forza, questi due elementi sono divisi da un disco che scorre anch'esso nel cilindro, l'azoto si trova dal lato che permette la fuoriuscita dello stelo. Sul pistone (di norma) sono presenti dei fori che in base alla loro dimensione determinano la velocità con cui lo stelo si muove. Il portellone è vincolato al resto della macchina mediante delle cerniere, in meccanica una cerniera è un vincolo che permette la rotazione, ma non la traslazione, a portellone chiuso la forza esercitata dal pistone aiuta a tenere chiuso il portellone, il punto morto teorico, è il punto in cui la forza del pistone è annullata dalle cerniere perchè gli attacchi a sfera e le cerniere si trovano sullo stesso asse (movimento traslatorio non permesso), in questo punto bisogna misurare lo spazio utile sullo stelo perchè si trova nella posizione denominata "tutto dentro", in realtà il punto morto è quello che nomina Lucio cioè quello in cui il portellone non va ne sù, ne giù è un po' più in alto perchè va considerata anche la forza di gravità, se togliessimo ad esempio il vetro dal portellone il punto morto reale si avvicinerebbe a quello teorico lo stesso se parcheggiamo in salita, l'esatto opposto accade se parcheggiamo in discesa, infatti il portellone ci appare più pesante. le molle: quelle che vedo nella foto dell'inserzione sono molle elicoidali a doppio cono, le molle coniche hanno la proprietà di poter essere compresse fino allo spessore del filo che crea la molla in funzione dell'angolo della conicità, un esempio che conosciamo tutti sono le molle che fanno da contatto nelle sedi per le batterie dei telecomandi @Lucio la molla in foto dimensionandola ad occhio sarà 12mm da compressa, 15 comprese le tre rondelle (ipotizzando che lo stelo del pistone si Ø8), ma che centra la lunghezza? tieni presente che dopo la spinta iniziale della molla raggiunta quest'ultima la sua estensione massima il portellone si continua a muovere per inerzia, se è vero che i nostri pistoni sono da 530N e le molle da 570N c'è una differenza di 40N che sarebbero poco più di 4kgf, alzando il portellone ti sembra di alzare più di 4kg?
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